giovedì 14 marzo 2013

Hans Frömming

Venerdì 8 Novembre 1996. Diciassette anni fa, Hans Frömming si spegneva nella sua Amburgo. Nato nel 1910, amava trasferirsi ogni anno in Florida per trascorrere l'inverno al riparo dal freddo. Figlio di Johannes Wilhelm Arthur, proprietario di Raute - vincitrice di un lontanissimo Derby di Berlino in 1.31.2 sui 3200 metri - Hans iniziò a guidare sotto lo sguardo di Charlie Mills, colui che portò alla vittoria la giumenta del padre. Prima (grande) vittoria nel 1931 nel Grosser Preis Von Berlin. Di lui si è sempre letto che fosse il migliore di tutti nell'avere senso del traguardo per la sua capacità di conservare le energie dei propri allievi per poi utilizzarle negli ultimi decisivi metri di corsa.
Nel palmares di Frömming, undici derby tedeschi, dieci Matadoren Rennen, otto Grosser Preis von Berlin, sette Graf Kalman Hunyady e poi i grandi eventi europei, dall'Amerique all'Elitlopp, passando per Lotteria di Agnano, Nazioni e Vitesse. Eileen Eden, l'americana della Scuderia Reda, la sua cavalla del cuore. Di San Siro diceva il Maestro: "E' il mio teatro alla Scala".

"Pensate che con una frustata in più avrei passato il palo da vincitore ? Non è vero, perché il cavallo mi aveva già regalato tutto quello che poteva darmi e una frustata sarebbe stata solo un immeritato castigo".

(Hans Frömming)