domenica 1 gennaio 2017

La grande novità del 1987


Esattamente trentanni fa, il periodico "Trotto Sportsman" introduceva all'interno delle proprie pagine una novità in grado di rallegrare tutti coloro che da tempo ne avevano segnalata la necessità. Dal 1 gennaio 1987 - sotto la direzione di Ugo Berti - fu inserita fra parentesi, nella riga in neretto delle prestazioni, la quota eventuale che un cavallo avrebbe pagato al totalizzatore. Una conquista importante per la testata milanese in un periodo di grande crescita dell'ippica nazionale.
Da un punto di vista tecnico, il 1986 si era concluso con due nuovi record per le piste italiane su entrambe le distanze. Il miglio di Dance Marathon in 1.13.2 nell'Orsi Mangelli aveva cancellato il precedente 1.13.3 appartenente dal 1981 a Gator Bowl (ottenuto sulla pista di Tor di Valle) e successivamente eguagliato a Padova dal "biasuzziano" Silent Admirer nel 1984. Sulla media distanza, il record di Charme Asserdal del 1978 (1.14.7) veniva cancellato da Mach the Knife, vincitore dell'UNIRE in 1.14.5. 

Nel suo 42esimo anno di pubblicazione, Trotto Sportsman si trovava a confronto di una testata molto simile - sempre milanese - chiamata "il Cavallo", nata nell'ottobre del 1986 e diretta da Luigi Gianoli.