Venerdì 31 Maggio 1996, a soli 33 anni, è mancato MAURIZIO SCHETTINO portato via da una terribile malattia che a lunghi passi lo ha costretto alla resa. L'amputazione di una gamba, non gli aveva
impedito di tornare in sulky e di vincere, forte del proprio amore per i cavalli e
per la vita di scuderia che gli era entrata dentro per tradizione familiare. Il padre Oreste è stato negli anni sessanta l'artiere di Tornese ed il
fratello Giuseppe è ancora oggi un serio preparatore ed un discreto driver. L'ultima volta che l'ho visto in pista mi pare fosse in sediolo a Rampollo.
San Siro, lo ha ricordato la sera stessa, con tutti i driver schierati a
bordo pista ed un lungo sincero applauso del pubblico presente. NIDDER, RAMPOLLO, MISTER NEW, ETERNO RE sono solo alcuni dei cavalli che hanno contribuito alle
soddisfazioni quotidiane di Maurizio e che insieme a lui gli appassionati non dimenticheranno. Resteranno (bei) ricordi. Almeno quelli, nessuno potrà portarli via. Nella foto, pubblicata il 4 Giugno 1986 dal quotidiano "Cavalli & Corse", un momento del saluto a Maurizio.
