venerdì 11 gennaio 2019

Glauco, Elinor Cik e la minaccia Ettang


34 anni orsono, cioè moltissimo tempo fa, San Siro diventava il centro d'Europa del trotto con un doppio convegno stellare facente perno sul Gran Premio D'Europa, prova sulla media distanza riservata ai 4 anni e vinta nel 1985 da Passionnant, uno dei quattro stranieri arrivati alla scala del trotto in cerca di fortuna. Non è però di questo che vogliamo trattare oggi. 

Vogliamo invece riservare il nostro omaggio a Glauco Cicognani raccontando della sua Elinor Cik e del successo ottenuto sotto la pioggia nel classico "Emilia", poule riservata alle femmine di tre anni. Figlia di Delpride Hanover e Coronide, portacolori della Scuderia Ori, la cavalla "romana" si impose in 1.19.5 all'outsider Even Bi (Mauro Giordani) e alla contro favorita Evelin Ashford (Siviero Milani). 

Glauco, perfetto interprete di una delle sue migliori creazioni dell'epoca, lanciò Elinor al comando con un lancio pazzesco mettendo apparentemente in tasca la corsa. In realtà, qualche sudore al popolo che l'aveva appoggiata anche a 13/10, Cicognani lo fece passare. Quel giorno si presentava infatti a Milano una cavalla toscana dell'Allevamento dei Tigli, allenata da Lindblom ed interpretata da Duccio Parenti: Ettang. Dopo aver danneggiato sulla prima cuva Eden Mon, Ettang è parsa voler attaccare con violenza la battistrada: bravo Glauco a non mollare l'ardente cavalla in chiara ascesa di categoria per poi controllare Even Bi e vincere senza troppo affanno. 

Erano i tempi belli: quelli che una corsa la giocavi a tavolino una settimana prima e se andavi alla cassa il merito era soltanto tuo. Una cultura scemata col tempo. 9200 paganti e quasi un miliardo di gioco il giorno dell'Europa. Elinor Cik confermò il proprio feeling con la pista di San Siro dove vinse a due anni anche il Criterium Milanese. Leader indiscussa della generazione femminile 1982 così come lo fu la biasuzziana Dalena (ottima quinta dell'Europa su distanza per nulla congeniale) l'anno precedente. 

Elinor Cik era una cavalla di famiglia. Allevata da Alfredo, di proprietà della Scuderia di Ornella, figlia di Alfredo e sorella di Glauco. E' passato così tanto tempo. Che brividi.