martedì 14 maggio 2019

Ciao Vittorio!


Stavo riordinando le centinaia di migliaia di riviste sportive che ho acquistato da che ho posseduto un portamonete. Non so voi, ma il profumo della carta invecchiata è potente. Prima o poi, lascerò come tutti questa vita e finirà probabilmente tutto in qualche container di riciclaggio. Ma vi prego: non ditemi che leggere un bel libro o una bella rivista, sportiva o musicale, sia uguale a far scorrere le pagine da un telefono.
E comunque: grazie a tutti quanti. Non so cosa sia accaduto - il potere dei social e delle condivisioni mi spaventa più del programma elettorale di un partito - ma sono rientrato per caso nel blog dopo qualche mese di giustificata assenza ed ho trovato migliaia di visite ben suddivise tra i vari post.

Mi si è spezzato il cuore al solo pensiero che qualcuno abbia trovato qualcosa di interessante da condividere. Ringrazio anche tutti coloro che mi hanno scritto e ai quali ho risposto oggi scusandomi. Non so quando e se troverò il tempo per mettere a disposizione di tutti altri ricordi. Prometto che ci proverò. 

Intanto, il motivo per cui sono tornato è che aprendo l'anta di un vecchio mobile della cantina ho trovato questa foto: lui è certamente Vittorio. La giubba, quella della San Remo del derbywinner Dai Pra. E quando Vittorio manda un segnale, bisogna correre!